Champagne

Il più pregiato tra gli spumanti

Tappi e bottiglie scoppiettanti

Fino ad oggi lo champagne è considerato uno degli spumanti più pregiati, nonostante la forte concorrenza dalla Spagna, dall'Italia o anche d'oltreoceano.

Originariamente lo champagne era particolarmente problematico. Agli inizi questo vino proveniente dal territorio di Champagne era considerato un comune vino bianco, ma particolarmente apprezzato soprattutto dagli inglesi. Dato che il trasporto nelle botti fino in Inghilterra non era ottimale per il vino, nel XVII secolo l’hanno iniziato a imbottigliare direttamente nella zona di coltivazione. Il vino che continuava a fermentare in bottiglia non faceva solo saltare i tappi, provocando grandi perdite di vino, ma anche scoppiare le sottili bottiglie causando ferite. Tuttavia, grazie al suo perlage, questo vino in Inghilterra continuava a entusiasmare. Infatti, nonostante i problemi e il pericolo di ferite, la produzione non si è fermata. Solo all'inizio del XIX secolo, grazie alle numerose innovazioni, questo vino spumeggiante divenne più sicuro e iniziò la produzione in massa, sempre sotto la regia della vedova Cliquot. È stata lei che, con il suo fiuto per gli affari, è riuscita a portare lo champagne nelle case signorili d'Europa e a porre la prima pietra dell'attuale immagine dello champagne.

 

Un marchio unico nel suo genere

Fino ad oggi lo champagne è considerato uno degli spumanti più pregiati, nonostante la forte concorrenza dalla Spagna, dall'Italia o anche d'oltreoceano. Ciò è dovuto non solo alla grande comprensione per la qualità delle case di champagne, al clima e al morbido terreno cretaceo nella zona di coltivazione vinicola più a nord della «Grand Nation», ma anche alla procedura di produzione tradizionale e al marchio di origine, entrambi da tempo protetti legalmente. Già nel 1927 la regione a nord-est di Parigi è stata autorizzata a designare i propri prodotti come champagne. Subito dopo è stato definito il «Méthode champenoise», vale a dire il metodo della doppia fermentazione. Si tratta di regole che valgono ancora oggi e che sono da tempo ancorate in una legge dell’UE. Infatti, lo champagne, come nessun altro vino, è riuscito a fare della sua provenienza un marchio altamente prestigioso, sinonimo di gusto esclusivo.

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