E lementi versatili

Ereano contrasti, spezzano la monotonia di componenti morbidi o cremosi e rendono più dinamica l’esperienza culinaria. Gli elementi più usati per le guarnizioni sono le cipolle fritte, le erbe aromatiche croccanti, la panatura di panko, le noci tostate, i crostini, le chips o sottilissime sfoglie di pasta.

• Consistenza: gli elementi croccanti bilanciano gli ingre-dienti dalla texture più morbida, la consistenza tenace al morso rende il piatto nel complesso più intrigante.
• Gusto: tostatura o frittura servono a sviluppare un aroma nocciolato che conferisce profondità a una-vivanda.
• Presentazione: le decorazioni danno struttura alla pietanza rendendola più appetitosa.
• Varietà: dolci o salate, le guarnizioni croccanti si adattano a ogni menu.
• Tecnica: frittura, tostatura o essiccatura, la tecnica giusta è fondamentale per ottenere una struttura croccante.
• Conservabilità: affinché mantengano la giusta texture, le guarnizioni croccanti devono essere conservate in un luogo asciutto.

CONSIGLI

• Panko: il pangrattato può essere tostato a secco o con del grasso finché diventa dorato. Condirlo a piacere con paprica, erbe aromatiche o parmigiano.
• Cialde di amido: legare il liquido desiderato – meglio se chiaro come un brodo o uno sciroppo, ecc…, con l’amido. Condire a piacere (ad es. con spezie o noci tostate) e lasciarle asciugare completamente.
• Cialde di succo: portare a bollore il succo di frutta o di verdura e legare con l’amido, versare su un tappetino in silicone e lasciar asciugare completamente.