La regina delle spezie

Accompagnatrice di piatti pregiati

Soprattutto nell'ambito dei dolci, è quasi impossibile fare a meno della scura e grinzosa bacca di vaniglia come spezia. La sua terra d'origine è il Messico. Oggi, tuttavia, la maggior parte del raccolto di vaniglia proviene dalle isole dell'Oceano Indiano. La vaniglia più comunemente coltivata ha un sapore delicato e armonico, semplicemente vanigliato. Una vera e propria prelibatezza! La vaniglia è una delle spezie più costose in assoluto, poiché sia la coltivazione, che la raccolta, ma soprattutto la lavorazione - compresa la fermentazione – sono estremamente dispendiose.

Inoltre, il baccello di vaniglia Tahiti è una rarità davvero particolare. Come suggerisce il nome, viene coltivata principalmente nella regione del Pacifico meridionale, a differenza del suo «parente» stretto. Ma non si tratta dell'unica differenza. La vaniglia Tahiti ha un gusto decisamente meno vanigliato, con un aroma piuttosto floreale e speziato. Questo lo rende particolarmente attraente per svariati utilizzi, oltre che per i dolci. Per esempio, in un «beurre blanc» come raffinato abbinamento al nostro lucioperca al vapore.