Plant-based: da trend a focus

In passato le verdure erano considerate un semplice contorno. Oggi non più: la carne cede il ruolo di protagonista del piatto e diventa comparsa. Un cambio dettato da ragioni di salute, di costi e di efficienza. È quindi opportuno moderare il consumo di carne, senza però rinunciarvi per forza del tutto. A seconda del menu, la carne può essere anche un accompagnamento.

CHANCE PER PROFESSIONISTI 
Per la ristorazione professionale questo cambia- mento rappresenta un’opportunità per distinguersi proponendo piatti completi e ragionati. Cucinare in modo completamente vegetale significa utilizzare ingredienti il più possibile freschi e non processati. La grande varietà di legumi, ortaggi, noci, prodotti integrali e oli di qualità apre interessanti possibilità a una cucina creativa. Inoltre, i prodotti convenience plant-based di qualità permettono anche ai professionisti di cucinare in modo vegetale, completo e risparmiando tempo. 

PRODOTTI SOSTITUTIVI PER PIATTI INTERESSANTI 
Un prodotto sostitutivo non deve limitarsi a rimpiazzare qualcos’altro ma può anche dare più va- lore a una cucina ben studiata. Il plant-based offre al professionista potenzialità enormi: nuovi aromi, texture moderne e un target in costante crescita che spazia dai flexitariani ai vegani: una cucina nel segno dell’equilibrio che vuole essere sì vegetale al 100%, ma mai dogmatica. 

UN SUCCESSO A 360 GRADI 
Se realizzata nel modo giusto, la cucina plant-based fornisce tutti i nutrienti essenziali, inclusi proteine vegetali, carboidrati complessi e fibre in abbondanza. L’approccio vegetale si dimostra una buona soluzione anche dal punto di vista ecologico: l’impronta di CO2 di molti ingredienti vegetali è minima. Chi sceglie prodotti regionali e di stagione tutela le risorse naturali e conquista la clientela attraverso la freschezza, creando un va- lore aggiunto non solo nel piatto, ma anche per la clientela che attribuisce sempre più importanza a valori come trasparenza e sostenibilità.

Ulteriori temi

Cercate l’ispirazione